Serie B – Un positivo al Venezia, ripartenza a rischio

Serie B – L’emersione di un positivo al Coronavirus al Venezia sta mettendo a rischio la ripartenza del campionato di cadetteria. La notizia è stata primariamente annunciata ieri dal club veneto attraverso un comunicato ufficiale, e poi rilanciata e diffusa dall’edizione online de La Gazzetta dello Sport. Il protocollo, modificato proprio nelle scorse ore, dice che l’unico a doversi sottoporre a quarantena sarà il calciatore positivo, mentre il resto della squadra deve andare in isolamento fiduciario. Ed è ciò che è già avvenuto dopo il quinto ciclo di tamponi effettuati dal gruppo arancio-nero-verde. Ma le nuove indicazioni non sono ancora ufficiali e si teme per la gara da disputare sabato prossimo contro il Pordenone, che avrebbe sancito la ripresa del campionato di Serie B.

Ieri la squadra si è astenuta dal sostenere l’allenamento in attesa dei risultati di un nuovo ciclo di tamponi, rimettendosi alle indicazioni degli organi competenti. Le implicazioni a livello generale di quanto accaduto non sono chiare. Il timore è che possa essere rinviato l’inizio del campionato o quantomeno la partita tra Pordenone e Venezia, ma col calendario completamente congestionato sarebbe impossibile recuperarla. Di seguito il comunicato ufficiale del Venezia e il post della società su Twitter.

Venezia FC comunica che al quinto ciclo di tamponi effettuati venerdì 12 giugno da giocatori, staff tecnico e gruppo squadra, è stata rilevata in un calciatore positività al Covid 19. L’intera squadra per tale motivo oggi (ieri, ndr) non ha effettuato la seduta di allenamento in programma e a partire da questa sera andrà in isolamento fiduciario in attesa di ricevere i risultati di un nuovo ciclo di tamponi effettuato in data odierna e di ricevere ulteriori indicazioni operative da parte degli organi competenti.