Serie B – Trapani messo in mora dai giocatori, Petroni: “Scadenze rispettate”

Serie B – Il Trapani è stato messo in mora dai suoi giocatori. La notizia è arrivata nella serata di ieri. Patron Petroni si è detto sorpreso dalla decisione dei giocatori perché sostiene di aver rispettato le scadenze dei pagamenti, una questione che di recente ha anche portato alla penalizzazione della squadra in classifica. La sanzione di -2 punti è stata confermata pochi giorni fa.

Serie B – Trapani messo in mora dai giocatori, Petroni: “Scadenze rispettate”

I calciatori del Trapani hanno messo in mora la società alla vigilia della sfida di oggi contro il Pisa. Purtroppo non una novità per la piazza siciliana: la stessa cosa avvenne al termine della scorsa stagione, quando la procedura sfociò poi nel cambio di proprietà con l’approdo dei Petroni alla presidenza. Anche stavolta il gruppo giocatori del Trapani ha dato mandato all’AIC per la messa in mora della società. Ovviamente la ragione dello scontro è il mancato saldo di alcune spettanze. L’unico scenario diverso, purtroppo, è la classifica: l’anno scorso il Trapani era in finale ai playoff promozione, quest’anno lotta per conquistare una complicata salvezza.

Queste le parole di Petroni nell’intervista riportata da Il Giornale di Sicilia: “Io vorrei che si sapesse che la scadenza del 15 luglio è stata rispettata e che sono stati pagati i dipendenti fino a maggio. La squadra ha ricevuto la mensilità di marzo e riceverà maggio entro fine luglio. La mensilità di aprile, al contrario di tante società, è stata spostata e non è stata fatta rinuncia. È per questo che non mi aspettavo un gesto come quello della messa in mora, proprio un giorno prima della partita. La prossima settimana parlerò con la squadra per capire il perché e chiudere positivamente questa storia ma ora dobbiamo pensare solo alla partita”.