Calciomercato Fiorentina – Sottil passa al Cagliari – Domani è atteso Bonaventura – Chiesa costa troppo

Il calciomercato Fiorentina vive ore di stand-by in attesa che arrivi Commisso in città, ma non per questo si fermano trattative già avviate come quella della cessione di Sottil e l’arrivo di Bonaventura.

Sottil al Cagliari: mercoledì le visite

Sta per arrivare l’annuncio definitivo: Riccardo Sottil sarà un nuovo giocatore del Cagliari. Un profilo voluto e richiesto a gran voce dall’allenatore Eusebio Di Francesco, che vede in lui un esterno adatto e plasmabile per renderlo protagonista sulla fascia offensiva nel suo 4-3-3. La Fiorentina ha voluto però mantenere il controllo sul suo cartellino, tanto da non accettare la chiusura dell’affare senza l’inserimento di un contro-riscatto. Alla fine, un accordo è arrivato sulla base di un’offerta di prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 11 milioni, e successiva contro-opzione a favore viola per circa 13,5 milioni. Poco meno di 3 milioni, insomma, e la Fiorentina potrà riavere il classe ’99 nella propria rosa. Mercoledì sera, intanto, Sottil è atteso in Sardegna per effettuare le visite mediche con quella che, almeno temporaneamente, diventerà la sua nuova squadra.

Domani è atteso Bonaventura

Giacomo Bonaventura e la Fiorentina, domani il giorno in cui l’ex Milan inizierà la sua nuova avventura. Il centrocampista si legherà ai viola per i prossimi due anni. Tutto definito, salvo complicazioni arriveranno le firme e Iachini avrà così a disposizione in rinforzo di spessore. Bonaventura non esclude Torreira che rimane ancora un obiettivo anche se il pressing del Torino è alto.

Chiesa: il prezzo è alto

Tutti vogliono Federico Chiesa, ma nessuno ritiene che il talento viola possa essere pagato 50 milioni dopo la deludente stagione che ha vissuto e la prestazione opaca offerta anche con l’Italia contro la Bosnia. Il pezzo pregiato del club di Commisso perde sempre più valore e il presidente non sa come poter accontentare l’esterno, il quale preme per cambiare aria. La soluzione migliore per tutti sarebbe il rinnovo con la promessa di venderlo il prossimo anno a cifre adeguate, ma di questo se ne occuperà lo stesso Commisso quando arriverà in Italia e parlerà con il calciatore.