Qual è l’ora giusta per camminare e dimagrire? Ecco la verità

Camminare
ecco il metodo migliore per perder peso

Si sa che dimagrire camminando è uno dei metodi più efficaci, si bruciano calorie e si aiuta il metabolismo a migliorare.  Ma quando è meglio camminare per dimagrire? Scopriamo insieme l’ora perfetta!

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Non esistono stratagemmi o metodi infallibili, mentre cominciare a mangiare sano e fare un po’ d’attività fisica aiuta molto in questa impresa.

Per la dieta, meglio rivolgersi a un nutrizionista. Ma se non si è pronti si può cominciare ad eliminare le schifezze come bibite gasate, dolci e frittura e fare pasti un po’ più equilibrati.

Mentre per la seconda le opzioni sono diverse: se già fate attività fisica, sicuramente saprete come muovervi e quali livelli di allenamento il vostro corpo è in grado di sopportare, quindi o già lo fate in sostanza oppure dovete riprendere per mettervi in forma.

Mentre se siete pigre e vi muovete poco,  il consiglio è di non esagerare e iniziare camminando.

Camminare per dimagrire: tutti i suggerimenti

Camminare per dimagrire è molto facile, adatta a tutti  anche se molto sottovalutata può essere invece un ottima alleata. Soprattutto se svolta in un ora specifica del giorno.

Uno dei suggerimenti che possiamo darti è camminare a stomaco vuoto, ma non per bruciare più calorie. Bensì a primo mattino, usiamo come carburante il glicogeno, ossia lo zucchero di riserva che il nostro corpo utilizza nelle lunghe ore di digiuno come quelle notturne, e che ci rimane al mattino. Il quantitativo è minimo, quindi muovendosi senza aver mangiato nulla, si esaurisce facilmente.

Quindi il corpo ha bisogno di altre risorse, che attinge dalle proteine che trasforma in zuccheri, seguendo un processo chiamato gluconeogenesi.  Ottima soluzione, ma non si può praticare tutti i giorni perché seppur vengono consumate le proteine, quindi i muscoli ne giovano, a lungo andare però si può perdere la forza muscolare. Sarebbe ideale farlo per 3/4 giorni a settimana solo e non tutti i giorni.

Quanto camminare per dimagrire?

In linea di massima si potrebbe cominciare camminando 30 minuti al giorno per poi arrivare anche a 60. Si può fare qualche giorno meno e qualche giorno più tempo. In media dovrebbe essere 2 ore e mezza circa a settimana. Tuttavia non si sta facendo la classica passeggiata, quindi chi non è allenato potrebbe dividere questi 30 minuti in 8 minuti di camminata veloce e 2 di recupero.

Ma questi 30 minuti dovrebbero comunque mantenere un ritmo sostenuto. L’obiettivo è allenare il corpo ma anche avere questa nuova abitudine per far abituare il metabolismo, quindi meglio non saltare più di un giorno per non perdere il ritmo.

Se si decide di correre a digiuno, come detto sopra non si fa sempre, ma almeno è possibile recuperare nell’arco della giornata le proteine bruciate col cibo.

Se invece poi si fa colazione, bisogna farla entro 30 min dall’allenamento. Importante cominciare ad assumere proteine.

L’ideale sarebbe appunto che contenesse la prima dose quotidiana di proteine. Le opzioni in questo caso sono tante. La si può fare con pancake fatti con albumi, oppure porridge con fiocchi d’avena, acqua, latte di mandorla e noci o uno yogurt di latte vaccino o soia