Gilardino ritrova la Juventus da avversario dopo averla sfiorata più volte in carriera: tre retroscena sul suo mancato arrivo
Quello tra Alberto Gilardino e la Juventus, evidentemente, era un matrimonio che non si doveva fare. Più volte il tecnico rossoblù è stato a un passo dai bianconeri, sia da giocatore che da tecnico, visto che era stato valutato prima per l’Under 19 e poi per la Next Gen.
Come ricorda La Stampa, però, anche da calciatore l’ex bomber di Biella è stato vicino all’arrivo. Nel 2013, si lavorava al valzer di attaccanti con Borriello al Genoa, Gilardino in bianconero e Quagliarella alla Lazio. Poi quest’ultimo parla con Conte e decide di restare facendo saltare tutto.
Il primo approccio tra Gilardino e la Juventus risale al 2009, quando l’attaccante era al Milan. La società bianconera, alla ricerca di un nuovo attaccante, aveva individuato in Gilardino il rinforzo ideale. Tuttavia, le trattative non andarono a buon fine e l’attaccante rimase al Milan.
Il secondo tentativo di avvicinare Gilardino alla Juventus avvenne nel 2011, quando l’attaccante era al Genoa. La Juventus, ancora una volta alla ricerca di un nuovo attaccante, si interessò a Gilardino come possibile rinforzo per la squadra. Anche in questa occasione, però, le trattative non portarono a nulla e Gilardino rimase al Genoa.
Infine, nel 2013, quando l’attaccante era al Bologna, ci fu un terzo tentativo da parte della Juventus di portare Gilardino in bianconero. Questa volta sembrava che l’affare si sarebbe concluso positivamente, ma all’ultimo momento Quagliarella decise di restare alla Lazio, facendo saltare l’arrivo di Gilardino.
Oggi, dopo essere passato da varie squadre italiane e straniere, Gilardino si ritrova a sfidare la Juventus da avversario. La sua squadra, il Siena, affronterà la Juventus in una partita di Coppa Italia. Sarà sicuramente un momento speciale per Gilardino, che avrà l’opportunità di dimostrare alla Juventus ciò che avrebbe potuto dare alla squadra se fosse stato ingaggiato.
Ci sono diversi motivi per cui le trattative tra Gilardino e la Juventus non hanno mai portato a un accordo. Uno di questi potrebbe essere il fatto che la Juventus abbia sempre preferito puntare su altri attaccanti, considerando Gilardino come una seconda scelta. Inoltre, potrebbe essere stata una questione economica, con la Juventus che non era disposta a offrire un contratto adeguato all’attaccante.
Tuttavia, nonostante le occasioni perse di giocare per una grande squadra come la Juventus, Gilardino ha avuto una carriera di successo. Ha vinto il titolo di capocannoniere della Serie A nel 2008 con il Milan e ha rappresentato l’Italia a livello internazionale, partecipando alla Coppa del Mondo 2006 e all’Europeo 2008.
Gilardino ha dimostrato di essere un attaccante di talento e di avere le capacità per giocare al massimo livello. Anche se non ha mai avuto l’opportunità di giocare per la Juventus, ha avuto una carriera soddisfacente e ha lasciato il segno nel calcio italiano.
Ora, mentre si prepara ad affrontare la Juventus da avversario, Gilardino avrà l’opportunità di dimostrare ancora una volta la sua abilità e di cercare di fare la differenza nella partita. Sarà interessante vedere come affronterà questa sfida e se riuscirà a lasciare il segno contro una delle squadre più forti d’Italia.
In conclusione, nonostante le occasioni perse di giocare per la Juventus, Gilardino può guardare alla sua carriera con orgoglio. Ha dimostrato di essere un attaccante di talento e ha avuto successo sia in Italia che a livello internazionale. Ora, affrontando la Juventus da avversario, avrà l’opportunità di dimostrare ancora una volta la sua abilità e di cercare di fare la differenza nella partita. Speriamo che possa avere successo e dimostrare a tutti ciò che avrebbe potuto offrire alla Juventus se avesse avuto l’opportunità di giocare per la squadra.
Fonte notizia: News Juve – Juventus Ultimissime Notizie – Juventus News 24
