Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell’ultimo re d’Italia, Umberto II, è venuto a mancare oggi, sabato 2 febbraio 2024, nella sua casa di Ginevra. Aveva quasi 87 anni e la notizia della sua morte è stata diffusa dalla Real Casa Savoia poche ore fa.
Nato a Napoli il 12 febbraio 1937, Vittorio Emanuele di Savoia è stato esiliato in Svizzera dopo il referendum del 2 giugno 1946, che ha scelto la Repubblica come forma di governo anziché la Monarchia. Da allora ha vissuto in esilio a Ginevra. La sua vita è stata segnata da diversi scandali e controversie, ma cerchiamo di scoprire di più su di lui.
Alla sua nascita, Vittorio Emanuele di Savoia è stato acclamato come principe dell’Impero e ha ricevuto i titoli di principe di Napoli e principe di Piemonte dalla sua nonna. Suo padre, Umberto II, avrebbe abdicato per farlo salire al trono, ma le sorti della storia hanno deciso diversamente.
Dopo il referendum che ha portato alla Repubblica italiana, nel 1948 è stato istituito un divieto per gli ex sovrani, i loro consorti e i discendenti maschi di Casa Savoia di entrare e soggiornare nel territorio nazionale. Pertanto, Vittorio Emanuele di Savoia ha vissuto in esilio in Svizzera fino al 2002, quando il divieto è stato revocato.
Durante gli anni, Vittorio Emanuele di Savoia ha lavorato come intermediario finanziario. Tuttavia, la sua vita è stata segnata da alcuni scandali, come quello legato alla morte di Dirk Hamer nel 1978. In quella circostanza, ci fu una sparatoria intorno all’Isola di Cavallo dopo il furto del gommone di Vittorio Emanuele. L’ipotesi era che lui avesse sparato e colpito alla gamba lo studente, che morì dopo una lunga agonia. Nonostante le accuse, Vittorio Emanuele di Savoia è stato assolto da tutte le accuse negli anni successivi.
La vita privata di Vittorio Emanuele di Savoia ha spesso creato conflitti con suo padre. Ha sposato civilmente nel 1970 e religiosamente nel 1971 a Teheran Marina Doria, dopo essere stato fidanzato con Dominique Claudel. Dal loro matrimonio è nato un figlio, Emanuele Filiberto di Savoia, l’unico figlio nato da questa unione.
La morte di Vittorio Emanuele di Savoia rappresenta la fine di un’era per la famiglia reale italiana. Nonostante il suo esilio e le controversie che hanno segnato la sua vita, Vittorio Emanuele di Savoia rimarrà una figura importante nella storia italiana. La sua morte è un momento di lutto per la famiglia Savoia e per tutti coloro che hanno seguito la sua vita e la sua storia.
Ora il futuro della famiglia reale italiana è nelle mani del suo unico figlio sopravvissuto, Emanuele Filiberto di Savoia. Sarà lui a portare avanti il nome e il ruolo della famiglia reale italiana, che ha svolto un ruolo importante nella storia del paese.
Vittorio Emanuele di Savoia rimarrà nella memoria come una figura controversa, ma anche come un membro importante della famiglia reale italiana. La sua morte segna la fine di un’era, ma lascia dietro di sé un’eredità che sarà ricordata per sempre. La sua vita e il suo esilio in Svizzera rappresentano una pagina importante nella storia italiana e nella storia della famiglia Savoia.
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