Cosa succede a chi beve 7 caffè al giorno? Ecco la risposta

Il caffè è una sorta di vero e proprio rito, in paesi come l’Italia: il nostro è infatti uno dei maggiormente legati al culto della tazzina, che sia espresso, fatto in casa oppure di qualsiasi altra tipologia.
In maniera parallela ma non troppo distante dal tè per le popolazioni di stampo anglosassone, il caffè viene abitualmente consumato da una larga fetta della popolazione in diversi momenti della giornata, solitamente sia la bar che tra le mura domestiche.

Gli effetti del caffè

Oltre che per l’aroma ed il sapore decisamente inconfondibile (nelle innumerevoli “versioni”), il caffè viene apprezzato anche per le conclamate e senza dubbio utili capacità energetiche, dato l’importante apporto di caffeina, presente anche in different dosi anche nel tè ad esempio. Ovviamente un utilizzo eccessivo di questa sostanza crea problemi più o meno gravi, ed ecco perchè al netto di un consumo sempre più diffuso, sono comunque molte le persone che soffrono di sintomi riconducibili in parte anche ad un utilizzo smodato di caffeina, unito magari ad una dieta non corretta e varia.

caffè

Cosa succede se si esagera?

La dose massima consigliata per evitare di incorrere in problematiche relative alla nostra salute è di 5 tazze di caffè espresso al giorno. Il limite consigliato di caffè al dì non dovrebbe superare i 400 mg, mentre si parla di vera e propria assuefazione quando si supera una dose giornaliera di 600 mg. E’ bene infatti ricordare che la caffeina provoca assuefazione, che è ben diversa dalla dipendenza, ma che comunque “abitua” l’organismo a non farne a meno. Abbiamo già studiato cosa può succedere quando si smette di consumarlo, ma quali sono i rischi concreti se esageriamo con le dosi?

Sostanzialmente è praticamente impossibile avere effetti letali, dato che sarebbero necessarie centinaia di tazze per arrivare al decesso, però i rischi di gastrite, ulcera, irritazioni dell’apparato digerente ed in generale un nervosismo impellente e sempre costante è decisamente concreto. Inoltre troppa caffeina nel nostro sistema circolatorio tende a far alzare la pressione, facendo aumentare di conseguenza anche la frequenza cardiaca.