Uno dei frutti più consumati al mondo, la banana ha trovato enorme diffusione sopratutto negli ultimi secoli, dopo essere stata praticamente sconosciuta fino 16° secolo. Con questo nome si fa riferimento alla “bacca” della pianta del banano, che risulta essere la pianta erbacea più grande al mondo, appartenente alla famiglia delle Musaceae.
Il banano cresce naturalmente nella zona del Sud-est asiatico, favorito dal clima tropicale, ma è stato gradualmente introdotto in altre parti del mondo che presentano un clima compatibile. I maggiori produttori mondiali risultano essere India e Cina.
Frutto nutritivo
La banana resta uno dei frutti maggiormente apprezzati sopratutto nell’ambito sportivo, ed in qualunque contesto che preveda un apporto nutrizionale immediato ed importante: la banana è associata sopratutto all’apporto di potassio ma come la stragrande maggioranza dei frutti “polposi” presenta in prmis un importante contenuto di acqua (circa 3/4) oltre ad un denso apporto di nutrienti come vitamine e minerali: pro-vitamina A (beta-carotene), vitamine del gruppo B (in particolare vitamina B1, B2, B3) e vitamina C, vitamina E, seppur presente in quantità ridotta, e la vitamina B6.
Oltre al contenuto di potassio che risulta essere il minerale presente in maggiori quantità nel frutto, non manca il contenuto di calcio, fosforo, magnesio e ferro. Risultano essere particolarmente utili anche per “tenere a bada” i livelli di glicemia particolarmente elevati.
Quante calorie ha una banana? Pazzesco, ecco la risposta
L’apporto calorico delle banane è sensibilmente più elevato rispetto a quello di altri frutti comuni: 90 calorie per 100 grammi, e considerato un peso medio che si attesta sui 200 grammi per frutto, risulta evidente che un consumo eccessivo di banane non è consigliabile, in particolar modo per chi non pratica attività sportiva costante.
Non si tratta di un frutto ipocalorico ma risulta anche piuttosto difficile prendere peso con le banane che sono comunque dotate di un elevato potere saziante.
