La farina spesso viene abbandonata nella dispensa, per molto tempo. Chiunque a casa, ha un pacco di farina in un mobile dimenticato. Ormai quella farina, ovviamente non può essere più utilizzata. Questo però solo se la farina è scaduta da più di 5-6 mesi, infatti anche se scaduta, può essere utilizzata anche nei 2/3 mesi successivi. Varia ovviamente da farina a farina, ad esempio quella bianca, può essere utilizzata anche fino a 6 mesi, mentre quella integrale, meno raffinata, può arrivare solo a tre.
Dobbiamo dire che questo alimento però, non deve essere per forza buttato, non si può ovviamente mangiare, ma con essa si possono tante altre cose.
Fare attenzione però agli insetti dentro, in quel caso la farina deve essere buttata per forza. Vediamo ora come poterla riutilizzare.
Hai farina scaduta? Nessun problema, ecco perché
Innanzitutto può essere usata per la pulizia di pentole e padelle di rame e acciaio. Basta preparare un composto con farina, aceto e sale. Strofinare le padelle e le pentole e poi risciacquare normalmente. Questo renderà il pentolame come nuovo.
Si possono creare anche saponi per il bucato, unendone due cucchiai con un panetto di sapone Marsiglia. Questo sapone renderà profumati e puliti tutti i vostri capi preferiti.
Anche se sembra strano, la farina scaduta è utile anche in cosmetica, infatti si possono creare delle maschere per il viso o shampoo per i capelli.
Le maschere a base di farina purificano il viso e lo rendono più luminoso.
Per fare la maschera depurativa occorrono 200 grammi di farina, un vasetto di yogurt bianco, due cucchiai di miele e un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Miscelate il tutto e cospargete il viso con questo prodotto. Aspettate poi 30 minuti e risciacquate con acqua calda.
Per i capelli invece, si può usare lo stesso composto di prima con l’aggiunta di un po’ di acqua tiepida, così da renderlo più liquido. Questo composto poi va messo sui capelli ancora umidi, aspettate 10-15 minuti e poi risciacquare.
La farina può essere utilizzata anche per allontanare le formiche dalle piante o per le allergie al lattice. Nel primo caso, basterà mettere la farina intorno alle piante, mentre nel secondo bisogna metterla dentro i guanti che si vogliono utilizzare.
