Attenzione alla truffa del bonifico istantaneo, ecco cosa succede!

Stiamo vivendo sicuramente quella che è definibile senza problemi “l’era dei pagamenti digitali”: la moneta elettronica infatti viene oramai preferita con sempre maggiore frequenza ai contanti, considerati oramai antiquati in quanto poco sicuri, scarsamente tracciabili e quindi, tassabili.

La moneta elettronica invece viene oramai incoraggiata presso la maggior parte dei paesi, ed anche in virtù di una sempre maggiore importanza del commercio online, ma anche nell’ambito delle criptovalute e numerosi altri ambiti.

La diversità dei bonifici

Il bonifico rappresenta una delle soluzioni più utilizzate per trasferire somme di denaro da una parte all’altra, sopratutto quando si tratta di cifre considerevoli: non è un caso che negli ultimi anni il bonifico sia stato soggetto a svariate differenziazioni così da essere maggiormente utilizzato sia dai privati che dalle aziende.

Esistono infatti diverse tipologie, oltre a quello “classico”, la cui tempistica è stata negli ultimi anni accorciata. C’è ad esempio il bonifico SEPA, sensibilmente più rapido di quello classico, in uso tra i paesi dell’area unica dei pagamenti in euro, oppure quello con addebito sul conto bancario, un vero e proprio trasferimento tra fondi, e poi c’è il bonifico istantaneo.

Attenzione alla truffa del bonifico istantaneo, ecco cosa succede!

Questa forma di bonifico, che viene effettuato ed “evaso” a pochi minuti dal pagamento, è utilizzabile solo nella sopracitata area SEPA e sta venendo rapidamente adottato da sempre più istituti bancari, anche grazie alla diffusione sempre più capillare dell’home banking.

Purtroppo data la modalità, anche il bonifico istantaneo rappresenta un modo per organizzare truffe, che sono organizzate sopratutto online. Il bonifico istantaneo infatti risulta molto comodo per le piccole e medie transazioni ma non è revocabile.

La truffa è spesso organizzata da 1 o più persone che si fingono interessati ad un oggetto mediamente costoso, dichiarando di elargire un importo iniziale più rapido possibile, invogliando la vittima ad effettuarlo presso uno sportello bancario e postale.

Il consiglio è quindi di utilizzare questa forma di pagamento solo se la controparte risulta fidata ed affidabile.