Mangiare pasta con i vermi: ecco cosa potrebbe accadere

Le camole della farina sono insetti che vanno ad infettare gli alimenti coma la pasta classica o la pasta integrale e possono essere eliminati abitualmente tramite rimedi naturali o altri metodi a seconda del grado di infestazione.

Per tale motivo è importante essere ben informati sui vermi della pasta, sulle loro consuetudini e sulle peculiarità specifiche delle camole della farina. Saper vedere e identificare le camole della farina è il primo passo per eliminare senza errori la presenza di questi fastidiosi parassiti dagli alimenti. Le camole della farina, il cui nome a livello di scienza è Tenebrio molitor, hanno un ciclo di vita che si frazionain quattro fasi.

A seconda del periodo del loro sviluppo, tali tarme assumono un colore giallastro e possono raggiungere delle dimensioni alquanto grandi. Le quattro fasi del ciclo di vita delle camole della farina si identificano in uovo, larva, pupa e coleottero. Può succedere di trovare dei vermi nella pasta ma quasi sempre questo fenomeno non provoca nessuna particolare angoscia siccome si tratta di parassiti innocui e non rischiosi per la salute dell’uomo.

Mangiare pasta con i vermi: ecco cosa potrebbe accadere

Tale specie è chiamata Camole della farina, cioè tarme che colpiscono gli alimenti. Secondo natura, trovare dei vermi nella pasta non è affatto piacevole ma non si tratta di una specie ostile per la salute dell’uomo.

Tuttavia si deve valutare che una volta cresciuti, tali parassiti divengono simili a degli scarafaggi. In caso di infestazione da camole da farina è raccomandabile intervenire in tempo e rimuovere i vermi prima che il grado di invasione possa aggravarsi. Un elevato grado di infestazione può rivelarsi un’esperienza sgradevole per davvero siccome non sempre è facile sbarazzarsene.

Tali parassiti si alimentano infatti di farine e grano, di conseguenza si spargono tra tutti quegli alimenti formati da tali ingredienti come pasta, riso e farina. Anche se da adulti sono rassomiglianti agli scarafaggi, in alcune confezioni di cibi le camole si possono trovare con la forma effettiva di vere e proprie larve.

Per di più, durante l’acquisto degli alimenti può succedere spesso che alcune confezioni siano danneggiate e bucate, di conseguenza potrebbero essere già infestate dalle larve o dalle loro uova e, in breve tempo, l’invasione potrà riversarsi all’interno della completa dispensa.

Non è rischioso ingerire le larve della tignola del cibo, però è sconsigliato. Se proprio non vuoi buttare via la farina o gli alimenti virtualmente contaminati, trasferisci pasta, riso e altro, nel frigorifero. Se vediamo delle farfalle all’interno della pasta o, più presumibilmente, nelle ante della dispensa, allora è indispensabile capire dove si trovano le larve ed eliminarle.

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